XX Conferenza Mondiale dei Supremi Consigli del Rito Scozzese Antico e Accettato LETTERA DI ASUNCIÒN

I Sovrani Gran Commendatori che hanno partecipato alla XX Conferenza Mondiale dei Supremi Consigli del 33° Grado del Rito Scozzese Antico e Accettato, che si è tenuta ad Asunción, Repubblica del Paraguay, dal 25 al 30 luglio 2022, si sono riuniti sotto la Presidenza dell’Ill:.mo e Pot:.mo Fr:. Jorge Goldenberg, 33°, Sovrano Gran Commendatore del Supremo Consiglio del 33° Grado della R:. S:.A:.A:. per la Repubblica del Paraguay, Supremo Consiglio fondato il primo giugno 1871 e unica autorità del Rito nel Territorio,

Consapevoli

Che la città di Asunción è la ricreazione del cuore del Peabiru, quella “strada erbosa” che si è formata nei secoli della nostra storia comune che unisce gli oceani Pacifico e Atlantico e che, riprendendo il messaggio storico dell’unità, riunisce su questa strada i Supremi Consigli del mondo. La nostra presenza a questa Conferenza mondiale testimonia anche il rispetto e l’ammirazione per il popolo e la lingua guaranì, che conservano la preziosa eredità del rapporto armonioso con l’ambiente e i popoli del mondo.

Convinti

1. Che la Massoneria Scozzese:

  • proclami ora, come ha sempre proclamato fin dalle sue origini, l’esistenza di un Principio Creatore, che essa venera con il nome di Grande Architetto dell’Universo;
  • non imponga limiti alla ricerca della verità̀ ed esige tolleranza da tutti i suoi membri, per garantire a tutti la libertà di indagine;
  • apra il suo seno a uomini di ogni nazionalità̀ e credo;
  • abbia quale missione combattere l’ignoranza in tutte le sue forme e costituire una scuola di mutua educazione il cui stile di vita implica l’obbedienza alle Leggi, la vita onorevole, la pratica della giustizia, l’amore per i propri simili e il lavoro incessante per la pace, la fraternità e la felicità dell’umanità̀ e la sua progressiva e pacifica emancipazione.

2. Che la XX Conferenza Mondiale dei Supremi Consigli del 33° Grado del R:.S:.A:.A:. :

  • confermando la sua adesione alle Costituzioni del 1762 e delle Grandi Costituzioni del 1786 come leggi fondamentali della Massoneria Scozzese alle quali tutti i Massoni del R:.S:.A:.A:. devono prestare obbedienza, ha affrontato – in questa prospettiva – il tema “Le sfide politiche, etiche, sociali e legali che lo sviluppo della tecnologia deve affrontare”, riflettendo su: intelligenza artificiale, nanotecnologie e nuovi materiali, internet delle cose, uberizzazione del mondo, capitalismo digitale, biotecnologie, potenziamento umano e transumanesimo;
  • considera la Massoneria un legame invisibile ma efficace, che unisce in un’unica grande famiglia l’Umanità costituita da uomini divenuti Cavalieri dello Spirito, che oggi – come fin dalle proprie origini – osserva con preoccupazione la crisi esistenziale del pianeta, rispondendo ai bisogni esistenziali, dell’Essere Umano e servendo i disegni dell’Anima Universale in accordo con una rinnovata dinamica cosmica, preservando il senso e l’esatta concezione dell’Iniziazione massonica con la precisa intenzione di offrire libera circolazione alla potenza e alla gloria della Parola Spirituale indispensabile per la Nuova Era;
  • riconosce nel sistema strutturato di Gradi del R:.S:.A:.A:. un modello di percorso evolutivo per l’Umanità, avente natura spirituale, materiale e sociale, basato su profondi valori etici e morali, che nell’attuale situazione di crisi mondiale – che merita le più urgenti azioni comuni e individuali, poiché le condizioni osservate alle diverse latitudini del pianeta sono deplorevoli e inique per molti membri della nostra specie – ha la forza di proporre la definizione di condizioni di vita basate sulla reciproca comprensione, la tolleranza e la libertà di pensiero;
  • rileva che i Sovrani Gran Commendatori partecipanti osservano con grande preoccupazione il corso delle vicende umane: i gravi scontri e le aggressioni tra popoli, i fondamentalismi ideologici o religiosi, le azioni devastanti che colpiscono l’ambiente e le specie viventi, l’aumento della criminalità e della corruzione e, più in generale, le decisioni adottate a livello mondiale che colpiscono i valori, la pace e la convivenza umana.

Dichiarano

3. Di condividere i postulati dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e dei 169 obiettivi adottati dalle Nazioni Unite, che contengono l’Agenda Universale degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio e mira a realizzare i diritti umani di tutte le persone e a combinare le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile: economico, sociale e ambientale.

4. Ritornare alla piena validità dei principi ancestrali originari propri della nostra natura umana, con tutti i problemi concomitanti che i documenti presentati dagli altri Consigli Supremi nell’ambito di questa XX Conferenza Mondiale dei Consigli Supremi e le sfide dell’attuale XXI secolo.

5. Di confermare il fervido impegno a proporre, per mezzo dei nostri Organismi Scozzesi, iniziative di carattere ecologico, umanista, scientifico, democratico e laicista, che permettano di sostenere, con piena responsabilità, la ricerca delle soluzioni necessarie ad affrontare la crisi contemporanea, preservando e sviluppando la qualità della Vita in un regime di Pace, Giustizia Universale e Tolleranza, riaffermando i più profondi valori di: Libertà, Uguaglianza e Fraternità, ai quali storicamente, l’Umanità continua ad anelare.

Dopo la lettura

ne ratifichiamo  il contenuto e lo approviamo sottoscrivendolo

nella Sala delle Sessioni

il ventotto luglio 2022 e:. v:.

 

Pot:.mo Fr:.

Jorge Goldenberg – 33°

Presidente

                               Pot:.mo Fr:.                                                                                     Pot:.mo Fr:.

                       Stelian Nistor – 33°                                                          Brandon Topham – 33°

                            Vicepresidente                                                                                 Vicepresidente

 

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