BALAUSTRA settembre 2009

del S.G.C. Corrado Balacco Gabrieli

Fratelli Scozzesi carissimi, è questa l’ultima Balaustra che vi invio alla scadenza del mio terzo mandato quale vostro Sovrano Gran Commendatore. Ritengo di avere svolto in questi nove anni un onesto e proficuo lavoro per il bene del nostro amatissimo Rito e per la diffusione e comprensione dei principi Massonici e Scozzesi, nei quali noi tutti crediamo. Sono grato alla Giunta Amministrativa e al Supremo Consiglio per la preziosa, disinteressata, piena collaborazione che mi hanno offerto in questi nove anni. Abbiamo organizzato 7 Convegni Nazionali su argomenti di grandissima attualità che hanno riscosso grande interesse in tutto il mondo Massonico, ma anche tra i profani che sempre più guardano con fiducia e speranza alla Massoneria e al Rito Scozzese in particolare.
Abbiamo ospitato nel 2007 la 48^ Conferenza dei Sovrani Gran Commendatori d’Europa e Paesi Associati alla quale hanno partecipato 40 Nazioni di tutto il mondo. Il successo della Conferenza è stato grande e ancora oggi la sua eco è presente nel ricordo dei partecipanti all’Evento. Ho preso parte a moltissimi Convegni e incontri nazionali e internazionali, dove mi è stato possibile incontrare i Vertici del Rito Scozzese di molte Nazioni con cui abbiamo rapporti di reciprocità. Ho scritto molte balaustre e circolari, trattando i più importanti argomenti coerenti con la nostra Tradizione filosofica e con la nostra Etica. Oggi il Rito Scozzese raccoglie oltre 4.300 Maestri Massoni e la Sua struttura è forte e sana. Le problematiche concernenti la “querelle” con il GOI sono in via di fraterno superamento, con soddisfazione di tutti. Colui che mi succederà e che il Supremo Consiglio eleggerà nel prossimo novembre sarà certamente migliore di me e probabilmente più libero da impegni accademici e associativi, i quali non sempre mi hanno consentito di partecipare a tutte le splendide manifestazioni che le Valli d’Italia hanno organizzato in questi anni. Me ne scuso con Voi.
Auguro ai Fratelli Scozzesi d’Italia, cui sono profondamente legato da antico e forte afflato, ogni bene e successo. Che il G.A.D.U. sia con Voi e dentro di Voi e Vi accompagni in ogni momento del Vostro divenire, per essere sempre più consapevoli dell’Unità dell’Essere Universale, della Forza dell’Eterno Pensiero, della Bellezza della Eterna Coscienza, della Sapienza della Filosofia Perenne.
Il futuro del Mondo è anche nelle Vostre mani.
Per il bene dell’Umanità ed alla Gloria del G.A.D.U.

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