del S.G.C. Corrado Balacco Gabrieli
Fratelli Scozzesi Carissimi,
è con grande gioia che Vi invio questo scritto in occasione delle riprese dei nostri Architettonici lavori, gioia che deriva dal grande successo che ha ottenuto la 48^ Conferenza Europea dei Sovrani Gran Commendatori e Paesi associati del R.S.A.A. che si è celebrata a Roma dal 27 al 30 Maggio 2007.
E’ stata un’occasione preziosa di incontri e di confronti fraterni su tematiche di estremo interesse culturale, etico e propositivo che hanno riguardato la vita stessa ed il futuro della nostra Istituzione nel mondo intero.
Erano presenti i Rappresentanti di 32 Paesi che sono rimasti veramente entusiasti della perfetta organizzazione dell’Evento. Tutti hanno testimoniato questo gradimento con moltissime lettere di congratulazioni inviate subito dopo il loro rientro nei Paesi di origine.
Alla Conferenza hanno anche partecipato i Sovrani Gran Commendatori dei Supremi Consigli della Giurisdizione Nord e Sud degli U.S.A., del Canada, dell’Australia e del Brasile. I Fratelli della Gran Bretagna e del Galles erano presenti ed hanno partecipato alla Conferenza in qualità di Osservatori nelle persone del Gran Marshall e del Gran Segretario Generale.
Le relazioni tenute sono in corso di stampa e saranno raccolte in volume e disponibili nelle lingue ufficiali della Conferenza, Inglese e Francese. Il Supremo Consiglio ha tuttavia deciso di curare la stampa di una edizione in lingua italiana per facilitare la lettura dei lavori a tutti i Fratelli delle nostre Valli.
Il volume sarà pronto per la fine del 2007 e sarà inviato in un numero di copie sufficienti agli Ispettorati per essere acquisite da coloro che ne faranno richiesta.
Il mio intervento introduttivo Vi è inviato in allegato e, qualora non lo aveste già ricevuto, potrà essere letto nelle varie Camere all’apertura dei Lavori.
Vi esorto ad essere presenti alle nostre Tornate ed a prendere parte attiva alla vita dell’Ordine che è e rimane la nostra Casa madre, a partecipare agli incontri e alle riunioni di Loggia e a portare la voce, il pensiero e lo spirito del Rito Scozzese nella Massoneria italiana che ha tutta la Forza, la Bellezza e la Sapienza della Tradizione racchiuse nei suoi primi tre Gradi, che sono anch’essi Gradi della tradizione iniziatica scozzese e che devono formare i Massoni e prepararli ad accedere alle Camere di Perfezione.
Vi affido questo compito.
Sappiate tutti che il Supremo Consiglio e il Vostro Sovrano Gran Commendatore sono con Voi e lavorano incessantemente al progresso della conoscenza, alla crescita ed alla diffusione dei principi massonici e della Tradizione Scozzese così come ha proposto il Tema della 48^ Conferenza Europea del R.S.A.A. :
“Il Rito Scozzese Antico ed Accettato nel Mondo e per il Mondo”.
A Voi tutti buon lavoro per l’Anno Scozzese 2007/2008.
Con il mio personale triplice fraterno abbraccio.