del S.G.C. Corrado Balacco

Fratelli Scozzesi carissimi, desidero farvi giungere, in occasione dell’Equinozio di Primavera 2009, questo breve messaggio concernente la Fratellanza. Come sapete è uno dei pilastri del nostro Credo Massonico e Scozzese.
Ma cosa realmente significa Fratellanza? Come va interpretata e come vissuta?
Fratellanza ha origine dal latino “Fraternitas”, che esprime non solo un legame di sangue e di parentela, appunto tra fratelli, ma è concetto di afflato, di unione, di intesa e di coesione fra gruppi di uomini uniti da principi comuni con fedi concordanti e con scopi simili. E’ quindi un concetto che va al di là del mero legame di sangue e di famiglia, ma che abbraccia una comunità di persone con coerenti modi di amare e di agire. Nella Istituzione di cui noi facciamo parte la Fratellanza si dovrà esprimere prendendo coscienza della nostra appartenenza alla Comunità Scozzese e Massonica, alla nostra Storia, alla nostra Simbologia e alla nostra Tradizione. Fratellanza è anche la consapevolezza di far parte tutti di un’Unica Realtà Universale e Spirituale in continuo e perenne Divenire e, per Suo mezzo, si possa conseguire la Conoscenza Sottile e la conquista delle Libertà e delle ultime Scelte.
E’ quindi concetto fondamentale ed essenziale di cui dobbiamo appropriarci e che dobbiamo conservare nel più profondo delle nostre menti. Solo se e quando avremo compreso il vero significato della Fratellanza Universale potremo sentirci Uguali. Potremo allora accettare e comprendere gli altri a qualsiasi religione appartengano, qualunque credo professino. La Fratellanza così intesa ci porterà alla accettazione dell’altro, del diverso, dell’Uomo quale manifestazione particolare del Tutto. Ci insegnerà la Tolleranza, ci consentirà di dare senza chiedere, perché sarà come dare a noi stessi. Ci porterà sul sentiero prima e sulla strada poi del Bene Universale, dell’Amore autentico, dell’Agire disinteressato, per contribuire alla Costruzione della Grande Opera.
Per il bene dell’Umanità ed alla Gloria del G.A.D.U.