BALAUSTRA marzo 2006

del S.G.C. Corrado Balacco Gabrieli

Fratelli Scozzesi carissimi, desidero ricordare a Voi tutti alcuni concetti della nostra antica Tradizione.
E’ bene che questi concetti si fissino nelle vostre menti e nei vostri cuori per sempre.
Si è scritto che la dottrina esoterica non è una scienza, una filosofia, una morale, ma la scienza; la filosofia, la morale e le varie scienze, filosofie, morali non sono che preparazioni o degenerazioni di essa, sue espressioni parziali o adulterate.
Riflettendo sull’attività dei templi, da quelli dell’Antico Egitto alle Logge Massoniche, abbiamo appreso che la vita spirituale, l’Esistenza Superiore, non è che la risultante di una serie di metamorfosi di una serie di “morti” successive grazie alle quali lo Spirito elimina le sue scorie, le sue imperfezioni, lasciandosi guidare verso il Sole dall’Intelligenza Pura e dell’Amore Divino.
La via da seguire è quella dei Misteri dell’Iniziazione.
E’ la via percorsa dai neofiti di tutti i tempi e di tutti i luoghi, attraverso la quale non solo si viene in possesso della dottrina esoterica, ma soprattutto si raggiunge il risveglio di quelle capacità e potenzialità che permettono di entrare nel santuario dell’Invisibile e dell’Eterno.
L’iniziazione apre gli abissi del nostro inconscio, mostrandoci la profondità da cui emergiamo ma anche le vertiginose altezze a cui aspiriamo.
Qualcuno ha scritto che l’uomo, nato nel cavo di un’onda, ignora la vaste estensioni dell’oceano che lo circonda.
Questo è indubbiamente vero, ma è ugualmente vero che l’Iniziazione permette all’uomo di spingere la sua barca nel gran mare dell’Essere e, anche quando la tempesta infuria provocando paura e sgomento, gli dà la possibilità di riposare l’occhio nella calma beatifica dell’azzurro.
Nell’approssimarsi dell’Equinozio di Primavera desidero ricordarvi che le progressive iniziazioni date e ricevute nel lungo percorso dello Scozzesismo conducono alla meravigliosa crescita nella consapevolezza dell’Essere e del Divenire. La scala da salire non è sempre agevole, ma l’impegno e la costanza individuale e collettiva consentono a molti di raggiungere la meta.
La controiniziazione è regressiva involvente per gli Spiriti e le Coscienze.
Il R.S.A.A. è fermo e determinato a combatterla.
La progressione nei Gradi e la continua ricerca del Vero consentono a noi tutti di sperare di ottenere alla fine della Ricerca la realizzazione.
La mente dell’Uomo non è sempre in grado da sola di raggiungere questi traguardi. La Scuola di pensiero e l’antica epistemologia fornita dalla Massoneria Universale e del R.S.A.A. sono di sicuro aiuto in questa straordinaria e meravigliosa avventura dello spirito.
A Voi Tutti un augurio veramente fraterno e forte di Buon Lavoro e di felice Equinozio di Primavera.

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