BALAUSTRA n. 2/DC
Carissimi Fratelli Scozzesi, Cavalieri di tutte le Valli, in prossimità dell’equinozio di primavera e dopo sedici mesi dall’inizio del mio mandato, tradirei la fiducia che mi fu accordata se, da “ funzionario” al servizio del Rito, non ponessi di nuovo