Dichiarazione del Ven.mo e Pot.mo Leo Taroni SGC del R.S.A.A.

“Il ricordo incancellabile del massacro di intere popolazioni sulla base di classificazioni razziali ed etniche, operato con l’uso di armi di distruzione di massa atte ad eliminare fisicamente innocenti genie, esplicita il profondo significato del Giorno della Memoria che, fissato con risoluzione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, commemora – il 27 gennaio di ciascun anno – le vittime dell’Olocausto.
In un logico prosieguo ideologico ed operativo, il 6 dicembre 2018, il Consiglio dell’Unione Europea, ha emessa una propria Dichiarazione relativa alla lotta contro l’antisemitismo ed allo sviluppo di un approccio comune in materia di sicurezza, per una migliore protezione delle comunità e delle istituzioni ebraiche in Europa.
Tali considerazioni, non politiche ma assolutamente esistenziali, rispecchiano e rendono assolutamente operativi i principi fondamentali di libertà e rispetto della altrui fede religiosa, propri della Libera Muratoria.
Coerentemente, quale Massone e Sovrano Gran Commendatore del Supremo Consiglio del Rito Scozzese Antico ed Accettato per la Giurisdizione Massonica Italiana, intendo esplicitare – anche a nome del Supremo Consiglio – il partecipe sostegno a favore del lavoro interculturale e interreligioso con il coinvolgimento delle comunità e istituzioni ebraiche con particolare attenzione alla lotta contro l’antisemitismo operata dall’International Holocaust Remembrance Alliance (IHRA) e adotto nella sua interezza la definizione di lavoro da essa emanata per la lotta all’antisemitismo.”

Roma, 1° febbraio 2021