Diplomazia e Massoneria

2 novembre 2017
Nello scorso ottobre, in occasione della recente visita del Presidente Libanese Hariri presso la Città del Vaticano, è stato manifestato il dissenso pontificio in merito alla proposta di accreditamento di Johnny Ibrahim, quale Ambasciatore libanese presso la Santa Sede.
Le motivazioni addotte si ritengono attinenti alla vicinanza del diplomatico ad ambienti massonici.
In relazione a tale determinazione che ha avuta ampia diffusione presso la stampa internazionale, il Sovrano Gran Commendatore del Rito Scozzese Antico ed Accettato dello Stato di Israele – Valentin I. Heines 33° – ha indirizzata una missiva al Pontefice Francesco I, con la quale vengono ribaditi gli universali principi muratori di libertà di pensiero e di religione che si identificano nel basilare principio massonico della credenza nel Grande Architetto dell’Universo.

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Lettera SGC Israele Heines a Papa Bergoglio
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