“Laicismo, Educación Laica, Separación de la Iglesia y el Estado”.

Questo il tema del Convegno Internazionale dei Sovrani Gran Commendatori e loro delegazioni svoltosi in Messico, nella Città di Puebla dal 3 al 6 aprile 2014.
Presenti le delegazioni di tutti gli Stati Sudamericani di lingua spagnola, il rappresentante degli USA della giurisdizione nord Gran Cancelliere R.B. Burgess: l’Europa era presente con Repubblica Ceca, Spagna, Svizzera , e Italia con il Gran Priore Giuseppe Bertulu ed il Gran Segretario Cancelliere Leo Taroni.
Le delegazioni hanno avuto il loro momento di incontro nel pomeriggio di giovedì 3 in un cocktail di benvenuto, con la regia del Supremo Consiglio Messicano che con i ringraziamenti per la nutrita partecipazione al Convegno ne ha precisato contenuti e finalità.
Contenuti e finalità che comprendevano due indirizzi: massonico e profano. Il tema profano infatti celebrava , in contemporanea, la “segunda jornada internacional juarista”.
I lavori sono stati aperti nella mattinata di venerdì con la visita al governatorato dello Stato di Puebla, dove il Governatore  Rafael Moreno Valle ha intrattenuto gli ospiti con una esposizione degli indirizzi politici economici e sociali della sua presidenza, soffermandosi infine sui rapporti di grande collaborazione e fiducia con la Massoneria in generale  e, in particolare, con il Sovrano del R.S.A.A. Manuel Jimènez Guzmàn.
A dimostrazione di questo intenso rapporto ha delegato il Segretario Generale dello Stato Luis Maldonado Venegas (33° del Supremo Consiglio)  quale suo rappresentante in tutte le manifestazioni del Convegno.
Il programma ha proseguito con l’inaugurazione nella Casa de Cultura con la celebrazione della “segunda jornada internacional juarista” con gli interventi di eminenti studiosi storici,  profani e massoni, che hanno messo in particolare rilievo la figura di Benito Juarez e dei moti rivoluzionari messicani per la conquista della libertà.
Una tornata in 4° grado ha dato l’avvio ai lavori massonici , con il ricevimento rituale delle delegazioni nel Tempio, allestito nell’Auditorio de Bodegas del Molino.
Il S.G.C. Manuel Jimènez Guzman dopo aver ringraziato per l’affettuosa nutrita partecipazione dei rappresentanti di tutti i Paesi ed in particolare dell’Italia e dell’Europa, ha svolto la sua allocuzione sul tema del Convegno ribadendo i principi di laicità della Massoneria inserita in uno Stato laico, con un rapporto distinto da ogni confessione religiosa.
Nell’intervento di saluto, a nome del Sovrano Gran Commendatore e dell’intero  Supremo Consiglio, il Gran Priore e il Gran Segretario hanno espresso e rinnovato i fraterni ed affettuosi rapporti di stima e di fratellanza  esistenti da tempo, con la certezza che essi saranno sempre più intensi e proficui nel corso degli eventi, che vedono impegnati i fratelli scozzesi nella comune missione di fautori dei fondamentali principi di libertà uguaglianza e fratellanza per la gloria dell’Istituzione e del G.A.D.U.
Il dono di una navicella punica e di una targa ricordo, particolarmente gradito dal Sovrano che ha espresso la volontà sua e del Supremo Consiglio di rafforzare sempre di più i fraterni rapporti di amicizia già esistenti, ha concluso l’intervento.
Una cena di gala ha chiuso  la prima giornata di lavori.
La seconda giornata si è aperta con la sessione plenaria delle Delegazioni per la trattazione del tema del Convegno : “Laicismo, Educación Laica, Separación de la Iglesia y el Estado” a cui hanno partecipato con scritti ed interventi i presenti.
Con i ringraziamenti e gli auguri del S.G.C. Manuel Jimènez Guzman si sono conclusi i Lavori.